Questo lavoro è stato eseguito con il Drone Idrografico Ambientale Natante Autonomo denominato D.I.A.N.A. per l’acquisizione dei dati ambientali su superfici acquatiche superficiali. Sono stati rilevati ben 450 ha del bacino artificiale prospicente la Diga di Montedoglio. La guida autonoma su superfici acquatiche svolge un ruolo essenziale nell'esecuzione di missioni pericolose e dispendiose in termini di tempo e costi, come nel caso del monitoraggio ambientale e delle indagini idrografiche. Questo lavoro presenta D.I.A.N.A., Drone Idrografico Ambientale Natante Autonomo per l’acquisizione dei dati ambientali su superfici acquatiche. Dotato di un ecoscandaglio single beam, di un campionatore elettrico delle acque e di una sonda multiparametrica ad immersione, il nostro veicolo di superficie senza pilota (USV) offre soluzioni per analisi ambientali, utili a discernere le informazioni sia sulla qualità delle acque, sia sui fondali dei bacini investigati. Grazie al rilevamento dei dati su rotte pre-impostate, il GPS differenziale installato sul drone permette inoltre una precisa geolocalizzazione di ogni punto indagato su cui, ad esempio, si effettueranno determinazioni analitiche in modo da poter confrontare nel tempo più monitoraggi.
**Il drone è progettato per eseguire le seguenti operazioni:
Con i vantaggi complementari dei sensori ad esso associati, il nostro drone consente di identificare aree chimicamente maggiormente impattate, di ricostruire modelli 3D della morfologia del fondo e di raggiungere aree critiche altrimenti difficilmente raggiungibili. I risultati di campo indicano, inoltre, che il drone è in grado di acquisire i dati per circa due ore di seguito e può coprire un'intera giornata di rilevamenti grazie a un'agile sostituzione del pacco batterie. In definitiva, D.I.A.N.A. offre una risorsa preziosa per coloro che sono interessati alla caratterizzazione ambientale acquatica e mira, infine, a motivare idee e nuove direzioni di sviluppo per tali tecnologie in ambito acquatico.